Rendiconti delle somme derivanti dall’8xmille 2019

condividi su

L’8xmille è nato con la legge 222 nel 1985 ed è entrato effettivamente in vigore nel 1990. l’8xmille è, tra le due forme di derivazione concordataria, quella che ha riscosso più interesse e partecipazione tra i contribuenti, segno della loro stima e fiducia nella Chiesa Cattolica e nel suo operato. L’8xmille sostiene iniziative e progetti in diversi ambiti. Se il contribuente sceglie in favore della Chiesa Cattolica, infatti, la quota a questa spettante viene versata dallo Stato alla Conferenza Episcopale Italiana (C.E.I.), la quale è tenuta a ripartirla e ad assegnarla per tre finalità:

  • esigenze di culto e pastorale della popolazione italiana
  • interventi caritativi in Italia e nel terzo mondo
  • Sostentamento dei sacerdoti

La Conferenza Episcopale Italiana dà annualmente pubblico rendiconto del modo in cui ha ripartito e gestito la quota di 8xmille attribuitale dai contribuenti; ciò per favorire la trasparenza e l’informazione e per far crescere la coscienza e la partecipazione dei fedeli e di tutti i cittadini alla missione spirituale e caritativa della Chiesa Cattolica. Parallelamente anche la nostra Arcidiocesi pubblica annualmente il proprio rendiconto.